Ecco la presentazione di un bellissimo progetto legato alla didattica del museo veneziano della storia del costume, del tessuto e del profumo. Seguendo il programma scientifico dell’allestimento che mette al centro dell’esibizione la moda veneziana del 1700, siamo stati chiamati a realizzare due costumi, uno femminile ed uno maschile della metà del 1700, che permettessero di mostrare quanti e quali fossero i pezzi che compongono un abito, in modo che grazie all’analisi della moda fosse possibile descrivere l’intera società
Per l’abito femminile si è deciso di riprodurre un “andrienne” o “andriè” come veniva chiamato a Venezia, con la predisposizione a trasformarlo in un “polonaise”, o in un “retroussée dans les poches”.
Anche per l’uomo è stato scelto un modello di metà secolo, quindi con un gilè abbastanza lungo ma sagomato ed aderente al corpo, una giacca, lunga con grandi paramani, e i pantaloni tipici della metà secolo.
Su indicazione dell’ufficio della didattica di MUVE i costumi si sono realizzati in cotone bianco, la parte più esterna in una tela di cotone grossa, mentre all’’interno come fodera si è usato cotone fine. Per le camicie del popeline, sempre bianco, per consentire di mostrare anche la diversità dell’uso del tessuto senza distrarre con colori e finiture diverse, la realizzazione dello stesso.